Il 2020 è davvero un anno particolare sotto tanti punti di vista. In particolare per la situazione attuale in materia di Covid-19. Stiamo assistendo ad una continua proliferazione di informazioni incontrollate e non sempre veritiere.

Tuttavia, sappiamo bene che è importante rispettare ed applicare tutte le normative in materia. Ciascuno di noi, nel suo piccolo è in grado di adottare tutte le modalità comportamentali per ridurre il rischio di contagio con particolare attenzione alle misure igieniche.

Sul posto di lavoro è necessario attuare le misure di distanziamento sociale privilegiando, nello svolgimento di incontri o riunioni, le modalità da remoto. È fortemente consigliato lo smartworking. È bene tenere conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali al fine di garantire ai partecipanti la possibilità di rispettare la distanza di almeno 1 metro.

In questa situazione, il datore di lavoro è pienamente responsabile della sicurezza in azienda ed è importante che adotti gli opportuni provvedimenti per garantire che la vita e la salute dei lavoratori non vengano messe in pericolo.

Sicuramente, una delle misure da adottare è la posticipazione di tutti i viaggi non necessariamente indispensabili. È bene che vengano messe a disposizione dei lavoratori soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani ogni volta che entrano ed escono dal luogo di lavoro. Da non dimenticare l’uso della mascherina e rispettare gli spazi di chi ci sta vicino.  

L’uso di mascherine facciali nella comunità deve essere considerato solo come una misura complementare e non in sostituzione delle misure preventive consolidate, come, ad esempio, il distanziamento fisico, l’igiene respiratoria (tra cui tossire o starnutire in un fazzoletto monouso o nella piega del gomito per evitare di trasmettere agli altri le goccioline con le secrezioni respiratorie), l’igiene meticolosa delle mani e l’evitare di toccarsi con le mani il viso, il naso, gli occhi e la bocca.

Come singoli individui abbiamo il diritto di seguire le raccomandazioni generali del ministero della salute.  Ricordiamo quello che è stato detto: lavarsi molto spesso le mani con acqua e sapone o con un gel a base alcolica; evitare di toccarsi occhi, naso e bocca con le mani o comunque lavarsi le mani prima e dopo il contatto; pulire le superfici con disinfettanti a base di alcol o cloro; coprire la bocca con la mascherina in tutti i luoghi; utilizzare i guanti monouso per scegliere i prodotti sugli scaffali dei banchi degli esercizi commerciali; evitare abbracci, strette di mano e i contatti ravvicinati.

L’uso di guanti nella comunità può portare all’idea sbagliata che le pratiche di igiene delle mani possano essere trascurate. Ma, il lavaggio delle mani ha lo scopo di garantire un’adeguata pulizia e igiene delle mani attraverso un’azione meccanica. Per l’igiene delle mani è sufficiente il comune sapone. In assenza di acqua si può ricorrere ai cosiddetti igienizzanti per le mani (hand sanitizers), a base alcolica.

N.B. Le indicazioni terapeutiche riportate non costituiscono, ovviamente, elenco esaustivo. Per consigli o soluzioni personalizzate chiamaci allo 011.323067 o inviaci un’e-mail a medisan@medi-san.com.