Le calze elastiche sono indumenti (sia da donna che da uomo) per gli arti inferiori caratterizzati da una maglia elastica che esercita una compressione graduata sulla gamba (cioè che esercitano una compressione non uniforme in diversi punti).

È importante precisare che non si tratta semplicemente di “calze strette” o particolarmente “attillate”: si tratta di veri e propri presidi medici studiati e progettati con attenzione per prevenire o curare, attraverso il diverso grado di compressione esercitata sulle pareti delle vene, le diverse possibili patologie delle gambe. Per questo è bene ricordare che l’uso delle calze elastiche dovrebbe essere prescritto solamente da specialisti, in seguito ad accurate visite mediche e solo dopo aver escluso l’eventuale presenza di concomitanti patologie arteriose o diabete.

Le calze elastiche si possono dividere in due macro-gruppi:

  • Calze elastiche terapeutiche, che rappresentano uno dei rimedi maggiormente impiegati nei casi in cui il ritorno di sangue venoso al cuore è ridotto, come ad esempio nei casi di vene varicose;
  • Calze elastiche preventive, che sono impiegate appunto a scopo preventivo o a scopo di contribuire al sollievo dai sintomi tipici dell”insufficienza venosa, quali gonfiore, edema e sensazione di gambe pesanti.

Come funzionano le calze elastiche? 

La pressione delle calze elastiche viene esercitata in modo decrescente, cioè dal basso verso l’alto: dalla caviglia (punto in cui la compressione è più forte) alla coscia (punto in cui la compressione è più lieve). Secondo approfonditi studi, le calze a compressione graduata aiutano infatti il corretto flusso sanguigno nel percorso di risalita dalle gambe verso il cuore come se facessero un micromassaggio.

Ovviamente, ad ogni stadio patologico deve corrispondere un’adeguata compressione, quindi è fondamentale conoscere i diversi prodotti per capire l’effettiva esigenza di ogni persona.

Affinché le calze elastiche svolgano al meglio la propria azione terapeutica, è buona cosa indossarle al mattino prima di alzarsi dal letto e prima che le gambe comincino a gonfiarsi.

Trattandosi di calze in grado di esercitare elevate pressioni sulla gamba, spesso i pazienti presentano alcune difficoltà nell’indossarle.
Per evitare questo inconveniente, nel nostro sito è possibile trovare diversi tipi di  infilacalze, oggetti molto semplici da utilizzare che di fatto tengono la calza aperta facilitando l’inserimento del piede.

A tal proposito ci spiega tutto il Dott. Rolando in questo video:

Infine, una volta indossate, è fondamentale che le calze non facciano pieghe, in modo da evitare eccessive compressioni in determinate aree, così com’è fondamentale non distenderle eccessivamente, andando ad interferire sul grado di compressione da esse esercitato.

Puoi scoprire di più sul nostro sito qui: www.medi-san.com/ortopediatutori_elastici_arto_inferiore

e qui:www.medi-san.com/ortopedia/tutori_elastici_su_misura

Siamo a tua completa disposizione per supporto, consigli o soluzioni personalizzate anche via e-mail: medisan@medi-san.com.

Le indicazioni riportate non costituiscono, ovviamente, elenco esaustivo.

Se l’articolo ti è piaciuto e pensi che possa essere utile a qualcuno condividilo e per ricevere in ANTEPRIMA queste news iscriviti QUI: http://bit.ly/NLMedisan